Yahoo Clever wird am 4. Mai 2021 (Eastern Time, Zeitzone US-Ostküste) eingestellt. Ab dem 20. April 2021 (Eastern Time) ist die Website von Yahoo Clever nur noch im reinen Lesemodus verfügbar. Andere Yahoo Produkte oder Dienste oder Ihr Yahoo Account sind von diesen Änderungen nicht betroffen. Auf dieser Hilfeseite finden Sie weitere Informationen zur Einstellung von Yahoo Clever und dazu, wie Sie Ihre Daten herunterladen.

Lv 752.551 points

etcetera

Favorisierte Antworten27%
Antworten9.134

"que dites vous?..-C'est inutile?...Je le sais! Mais on ne se bat pas dans l'espoir du succès! Non! non,, c'est bien plus beau lorsque c'est inutille!" Edmond Rostand "Cirano" (PS: non lascio, raddoppio!)

  • Dove si trova l' amore perfetto?

    Esiste l'amore perfetto o è sempre l'incontro imperfetto di due imperfezioni?

    4 AntwortenPsicologiavor 5 Jahren
  • Un bilancio: quali vantaggi e svantaggi ha portato il telefono cellulare alla nostra vita?

    Un re non vedeva di buon occhio che suo figlio abbandonasse le strade controllate, si aggirasse per le campagne per formarsi un giudizio personale sul mondo, perciò gli regalò carrozza e cavalli.

    "Ora non hai più bisogno di andare a piedi" furono le sue parole

    "Ora non ti è più concesso di farlo" era il loro significato

    "Non sarai più capace di farlo" fu il loro effetto.

    3 AntwortenSociologiavor 5 Jahren
  • Perché a scuola obbligano a una lettura così diseducativa come quella dei Promessi Sposi?

    Nella realtà anche l'alunno più somaro sa che qualsiasi don Rodrigo con l'appoggio politico del Conte Zio si prende sempre tutto quello che vuole, che i bravi fanno carriera nelle pubbliche amministrazioni, i Don Abbondio diventano monsignori in curia, i fra Cristoforo sono sempre cacciati come populisti e tutti i Renzo e Lucia prima o poi crepano in miseria al Lazareto per colpa loro dopo essersi odiati l'un l'altro.

    A che servono dunque questi obsoleti romanzi a lieto fine per di più proposti a livello educativo? Non sarebbe meglio raccontare come vanno davvero le cose a questo mondo?

    (Questa domanda è di recupero delle domande andate perse)

    3 AntwortenInsegnamentovor 6 Jahren
  • "Ma perché mai uno più uno dovrebbe essere due?"?

    Domanda di cui si chiede il ripristino essendo stata indebitamente eliminata evidentemente a seguito di una lettura molto superficiale

    9 AntwortenStudi di generevor 7 Jahren
  • Italia: paese di inchini?

    I recenti fatti di cronaca con la processione che si ferma a rendere omaggio al boss mafioso locale come da pluridecennale tradizione ribadiscono la vocazione storica di questo paese di servi, servi dentro, servi sempre più miserabili anche se con l’ultimo modello di I-phone in tasca, sempre pronti all’omaggio verso qualsiasi autorità, piccola o grande che sia affinché un riflesso della sua potenza si rifletta benignamente sui loro capi chini.

    E’ un arcaismo antico che pensiero tecnico pragmatico attualmente dominante incoraggia riducendolo al scrosanto egoismo spicciolo del tutto materiale nel senso più basso e miserabile del termine e tutto pare spiegarsi: la corruzione che come un cancro divora il paese e non è certo esclusiva della sua classe dirigente, il naufragio che diventa metafora di una catastrofe morale e sociale di questa nazione sempre più prostituta e inetta, l’indifferenza complice dell’ “io mi faccio i fatti miei” per egoismo e quieto vivere che di fatto si traduce sempre in supporto a un potere costituito parimenti inetto se non nella capacità promuovere la corruzione rendendola strumento di sopravvivenza.

    Come potrà mai dal profondo marciume dei servi dentro venire recuperata una minima dignità umana?

    9 AntwortenPolitica e governo - Altrovor 7 Jahren
  • Perché secondo voi i passeri cantano ogni mattina al sorgere del sole?

    All'alba, ogni mattina per 5 o 6 minuti, come se non avessero mai visto il sole sorgere prima, come se ogni giorno si meravigliassero di quel sorgere all'orizzonte e sentissero sempre rinnovata l'emozione, la sorpresa di un incanto.

    Possibile che abbiano la memoria così corta? Possibile che non si rassegnino mai alla banalità tanto ripetitiva del funzionamento del mondo?

    Che siano dei privilegiati?

    8 AntwortenPsicologiavor 7 Jahren
  • Perché a volte una parola finisce per significare l'opposto del suo significato originario?

    Ad esempio il cinico era in origine un filosofo dispregiatore delle comodità della vita e alla ricerca della felicità attraverso la virtù morale perseguita senza compromessi (basta ricordare Diogene, fondatore della scuola cinica).

    Oggi una persona cinica è invece in genere chi ricerca la soddisfazione di tutte le comodità della vita a mezzo di compromessi morali e con totale disprezzo per la virtù.

    Cosa ci sta sotto a questo radicale ribaltamento di significato?

    6 AntwortenFilosofiavor 7 Jahren
  • Cosa significa vita eterna?

    Se solo la morte dà forma e significato alla vita?

    Come si può concepire la vita senza la morte?

    9 AntwortenFilosofiavor 7 Jahren
  • L'ateo è dunque la creatura di cui il creatore più si gloria di aver creato?

    Scrive Levinas in "Totalità e infinito":

    "E' senz'altro un grande motivo di gloria per il creatore l'aver messo al mondo un essere capace di ateismo, un essere che, senza essere stato causa sui, ha lo sguardo e la parola indipendenti e si sente a casa sua."

    In quale altra creatura se non nell'ateo può prendere vita la perfezione in sé compiuta dell'opera del creatore?

    8 AntwortenFilosofiavor 7 Jahren
  • Qual è il lato divertente della faccenda?

    ... ossia il lato comico dell'esistenza

    Ovviamente da un punto di vista filosofico, vista la sezione.

    8 AntwortenFilosofiavor 7 Jahren
  • Se non vi sono cose oggettive che senso ha la verifica della verità di quanto si dice a ciò che è?

    E' ormai da tempo che la pretesa di una conoscenza puramente oggettiva ha mostrato tutta la sua ingenuità, salvo ai nostalgici dei mondi in sé definibili. Affermare questo è oggettivo è infatti già un emergere soggettivo.

    Come è noto la posizione scientifica vuole superare l'ostacolo dell'impossibilità oggettiva ponendola a traguardo (mai completamente raggiungibile, ma via via sempre più approssimabile) di un sistema metodologicamente impostato di verifiche fenomeniche. Il problema che però resta irrisolto è qual è il termine di confronto per la verifica? Non può essere il puro fenomeno empirico (la scienza stessa lo nega) né la realtà in se stessa che sappiamo essere inconoscibile. Dunque la verifica scientifica non è una verifica di corrispondenza al reale, ma piuttosto una verifica rispetto agli assiomi di un metodo, ossia una verifica di coerenza sintattica agli assiomi assunti dal linguaggio scientifico che devono venire creduti come puramente oggettivi e dunque esenti da verifica, ossia creduti in modo contraddittorio a quanto si asserisce.

    Trovate condivisibile questa posizione?

    7 AntwortenFilosofiavor 7 Jahren
  • E' davvero una novità cristiana amare il prossimo come se stessi?

    Il comandamento "amerai il prossimo tuo come te stesso" insieme al dovere amare Dio è espresso in modo molto simile nei tre Vangeli sinottici, mentre nel Vangelo di Giovanni si dice: "Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri. Come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri". Il comandamento è peraltro espresso in modo pressocché identico a quello dei Vangeli sinottici in Levitico (19,18):

    " Non ti vendicherai, e non serberai rancore contro i figliuoli del tuo popolo, ma amerai il prossimo tuo come te stesso. Io sono l’Eterno. Osserverete le mie leggi."

    Dunque in realtà è dalla cultura religiosa ebraica che emerge il senso originario di questo comandamento che poi il cristianesimo ha assunto da essa?

    Oppure il senso evangelico di "amerai il prossimo tuo come te stesso" pur essendo identica espressione è da interpretare in modo diverso rispetto al Levitico?

    9 AntwortenReligione e spiritualitàvor 7 Jahren
  • Come mai la fine della metafisica anziché il superuomo nicciano...?

    ha prodotto soprattutto masse di miserabili decerebrati?

    Forse non eravamo ancora pronti?

    O forse gli idoli non sono mai defunti e nascosti proprio perché negati imperversano quanto mai prima sull'umano indossando maschere razionali?

    5 AntwortenFilosofiavor 7 Jahren
  • La lunghezza di Planck è assoluta o dipende dalle dimensioni dell'osservatore?

    Come è noto al di sotto delle dimensioni della lunghezza di Planck, circa 1,6x10^(-35) m. si dice che le leggi della fisica quantistica diventano predominanti rispetto a quelle della fisica classica. Ora, ipotizziamo un universo delle dimensioni della lunghezza di Planck, (non mi pare che in linea teorica nulla potrebbe vietarne l'esistenza, poiché in esso ogni probabilità corrisponderebbe per noi a uno stato reale, dunque anche la probabilità che tale universo esista), i suoi ipotetici abitanti conoscerebbero se stessi e il loro mondo secondo le leggi deterministiche della fisica classica e considererebbero la fisica quantistica valida solo per dimensioni inferiori a 1,6x10^(-70) m (corrispondente alla dimensione di Planck per il loro universo). oppure secondo le leggi probabilistiche di tipo quantistico?

    In altre parole il concetto di dimensione dello spazio è assoluto o in ogni caso relativo?

    P.S. Questa domanda riprende il senso della mia precedente in questa stessa sezione "ma il gatto di Schrodinger che ne pensa?")

    3 AntwortenFisicavor 7 Jahren
  • Con i'internet-connession ci sentiamo davvero tutti più interrelati?

    Oppure per comunicare davvero sentiamo di avere ancora bisogno di vedere le facce degli altri, di sentire le loro voci non mediate e a volte persino di toccarli e venirne toccati?

    Con chi effettivamente comunichiamo con uno schermo luminoso davanti agli occhi?

    Tutto questo progresso comunicativo non sarà forse solo una finzione, un surrogato, una sorta di placebo per l'angoscia di una sempre più reale solitudine?

    4 AntwortenSociologiavor 7 Jahren
  • Errata corrige: Cosa lega il nome proprio al campo di significati che esprime e viceversa?

    Nel celebre paradosso di Berry si chiede quale sia il nome del minore numero naturale nominabile con non meno di trentatré sillabe? La risposta è impossibile poiché il minore numero naturale nominabile con non meno di trentatré sillabe è nominato con 27 sillabe. Forse che "il minore numero naturale nominabile con non meno di trentatré sillabe" non è il nome del minore numero naturale nominabile con non meno di trentatré sillabe pur dandone una descrizione esatta e completa? O forse che, come dice Tarski, è un linguaggio di ordine diverso che si deve usare per parlare di un linguaggio. E perché mai se di fatto usiamo lo stesso linguaggio e il meta linguaggio coincide di fatto con il linguaggio senza contare che a volere questi meta linguaggi di... meta linguaggi del linguaggio che nomina le cose avremmo bisogno di un numero infinito di linguaggi?

    2 AntwortenFilosofiavor 7 Jahren