E' davvero una novità cristiana amare il prossimo come se stessi?

si. L'amore al prossimo nell'at è riservato ai fratelli ebrei. Per il cristianesimo è rivolto a tutti, anche al nemico (come appunto ha fatto Gesù...gli ebrei uccidevano i peccatori)

assolutamente non è una novità cristiana. d'altra parte, come hai detto tu, anche Levitico ne parla. il problema è che il versetto del Vangelo di Giovanni che hai menzionato tu, non dice quello che dice Levitico.

una cosa è amare gli altri come se stessi.

quello che dice Gesù in questo versetto, invece, è molto diverso.

non dice che dobbiamo amare gli altri come noi stessi, ma COME CI HA AMATI LUI. e questa è una gran bella differenza.

in Giovanni 15:12 Gesù dice: "Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come vi ho amati io". poi, però al versetto seguente aggiunge: "Nessuno ha amore più grande di questo, che qualcuno ceda la sua anima a favore dei suoi amici."

questa era una differenza sostanziale con la legge, essere disposti a sacrificare se stessi per gli altri, esprimendo loro un'amore basato sul principio, un'amore altruistico

"Non fare al tuo vicino quello che ti offenderebbe se fatto da lui" (Pittaco, 650-570 a.C)

"Evita di fare quello che rimprovereresti agli altri di fare" (Talete, 625-547 a.C)

"Non fare agli altri ciò che ti riempirebbe di ira se fatto a te dagli altri" (Isocrate, 436-338 a.C)

Tutti e tre vissuti secoli prima di Cristo.

Questa è la regolo d'oro di tutte le religioni . Sono in accordo con Simone Antonio sul nuovo comandamento lasciato da Gesù : amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi è quì il cuore del cristianesimo.

no semplicmente ama il tuo prossimo, punto.

non vendicarti, ma amalo come tu ami te stesso.

non vedo perchè bisogna comprenderlo in due modi, basta volersi bene.

Era abbastanza innovativa come cosa nell'impero romano. All'epoca c'erano solo i pantheon con divinità che al massimo ti favorivano o ti sfavorivano, oppure religioni misteriche che ti guidavano verso i segreti non condivisibili dell'esistenza. C'era di simile al cristianesimo solo la religione ebraica, della quale il cristianesimo è un rinnovamento, quindi sì, amare il prossimo come se stessi non era una cosa molto predicata sul mediterraneo.

domanda: ma perché? secondo te Cristo ha il monopolio della verità?

L'intuizione dell'amore universale può avvenire a chiunque, anche prima di Cristo o dopo

Confucio diceva: non fare agli altri ciò che non vorrebbe essere fatto a te.

questo è un concetto cristiano

La verità è una, certo. ma tante religioni, tante filosofie e tanti popoli possono intuirla

Non direi proprio.

Non serve certo definirsi "cristiani" per amare il prossimo come sé stessi.

Dipende dalla naturale predisposizione all'altruismo ed alla generosità, caratteristiche che possono essere più o meno presenti nei singoli esseri umani.

Non sono certo invenzioni del cristianesimo queste attitudini.

Sinceramente penso che si possa amare il prossimo come noi stessi specie se si tratta di un figlio, di

un genitore, di un marito ecc.ecc.Pero quando siamo davanti all'evidenza non e' sempre cosi.ciaoo