perchè? Love Parade di Duisburg?

Stamattina nel commento radio alle prime pagine dei giornali si diceva di un articolo che commentava proprio questo. Sembra che la nostra generazione (ventenni) abbia perso il senso del corpo, che voglia ammassarsi così a casaccio senza uno scopo, che sia violenta e non conosca la delicatezza, che non senta più un sentimento dietro al battito di un cuore.

Altra è la questione della sicurezza, ma per me alla base c'è una nostra malattia generazionale, una mancanza cui suppliamo nei modi più sbagliati. La love parade diventata death parade...

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Pensa che a noi 30anni fa bastava un garage, un giradischi e una lampadina colorata per rendere l'ambiente un po' piu' scuro.

Quando riuscivamo a portare almeno 10 ragazze a ballare in un garage ( c'erano i turni...) era gia' successo pieno.....

ciao,

la necessità di ammassarsi cè sempre stata, vedi Woodstock, quindi non è una moda di oggi, ma una bisogno sia degli umani sia degli animali; tuttavia oggi si ammassano tantissime persone senza perchè, una volta almeno c'era un motivo, giusto o sbagliato, qualcosa in cui credevi, religioso, politico, musicale o comunque un momento di aggregazione o riflessione, tutto al contrario di oggi, società che si riunisce anche al funerale di A.Sordi o di un Pompiere "eroe" ma se ne frega altamente del vicino malato o se muore qualcuno del suo quartiere.

Oggi conta apparire, avere i vestiti firmati, uscire in tv, magari parlando da cafoni o un numero spropositato di contatti su siti come fb.

Io, estraneo alla massa

Forse volevano battere il record mondiale di sesso di gruppo. 1.400.000 partecipanti non erano pochi!

Purtroppo hanno subito la morte di gruppo. Lemming, hai detto giustamente tu...

Fanno pena.

Credo che il vuoto esistenziale dilaghi sempre più e i segnali di questa cosa sono ormai talmente evidenti, che negarlo sarebbe un'eresia! Colpa di una società alienante, che, esauriti gli ultimi ideali fatui dei decenni precedenti, ora sta facendo i conti con un disincanto troppo grande per essere ormai tamponato e colmato... E la voglia di autodistruzione sta prendendo piede sempre più, mascherata da tanti falsi pretesti...

Le grandi feste ci sono sempre state come dicono anche altri, la droga e il sesso e l'ammassamento pure . La cosa che mi sciocca è che quelle persone lì non capivano proprio niente , saranno stati veramente drogati marci ! E' stato veramente il peggiore dei modi in cui potevano morire ... Il problema di oggi sono le droghe chimiche potenti . A Woodstoch c'era pieno di Hippie che si fumavano della gran Mariuana e non faceva altro che farli sentire in pace con tutti e iper rilassati ma adesso c'è la coca che ti fa essere più cattivo e più agitato, senza parlare di tutte le altre che sono anche peggio . Almeno negli anni 60 c'erano gli ideali , adesso ci sono ancora ma i giovani sono storditi e non riescono a trovarli, a volte non riescono neanche a capire cosa è giusto e cosa è sbagliato, si sentono insicuri e senza nessuna certezza in una società in cui devi apparire e far vedere che sei figo e che vai a sballarti. L'insicurezza ti porta ad avere paura e a diventare cattivo e irrazionele, verso gli altri e verso te stesso. Comunque non puoi paragonare quelle feste con i concerti perchè i gruppi Rock sono promotori di ideali mentre la Love Parade è promotrice di nulla , è solo un grosso guadagno di denaro per chi l'ha organizzata ( neppure l'organizzatore però sapeva quello che sarebbe successo) . Per il fatto che si accatastino uno sopra l'altro non ho spiegazione, anche perchè se vado in una discoteca dove c'è pieno di gente che mi spintona mi salgono i fumi al cervello e divento veramente una bestia. Forse si stipano per sentire di meno il vuoto dentro loro stessi .