Confessioni di un italiano di Ippolito Nievo?

Question

Mi sono decisa a porre questa domanda perché quando si parla di classici in questo sito leggo sempre gli stessi nomi: Wilde, Tolstoj, Dante, Manzoni ecc....
Niente da ridire, anche io leggo con piacere le loro opere, ma vorrei spendere una parola per Ippolito Nievo, autore ingiustamente relegato nell' ombra. Confessioni di un italiano è un libro divertente, ironico, drammatico, storico che vale la pena di essere sfogliato a dispetto della sua mole imponente e del linguaggio ottocentesco che rallenta un po' la lettura. Qualcuno di voi l'ha letto? Siete d' accordo con me oppure vi ha colpito in senso negativo? Accetto qualsiasi parere purché motivato. A voi la parola.

William™ · Accepted Answer

noi l'anno scorso a scuola l'abbiamo approfondito molto poco, abbiamo sl letto dei brani sul nostro libro di testo..
Cmq la trama è gradevole e la lettura scorre bene..penso che tu abbia ragione e penso anche che nei libri scolastici a volte si preferisca porre in rilievo autori "famosi" invece che altri meno conosciuti ma non meno talentuosi.
Ciau ^^

Patrizia Plebei · Answer

io trovo che sia un grande e commovente libro e che il linguaggio un po' antiquato sia notevolmente alleggerito dalla vena colloquiale e arguta dell'autore.E la Pisana!Che meraviglioso,grande,contradditorio personaggio femminile!Molto intenso,molto moderno.Ma io trovo che tutto sia ancora molto vivo:l'amore,l'amicizia,l'idealismo...un libro che mi ha fatto compagnia più di una volta.

Confessioni di un italiano di Ippolito Nievo?

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