Perché Dorothy, lasciando Oz, sentirà di più la mancanza dello Spaventapasseri? ?

 Perché è il primo con il quale inizia il cammino e perché, semplicemente, nutriva più simpatia e affetto.

Buonasera.

Il libro non l'ho mai letto anche io. Ma il film lo vidi (anche se tantissimi anni fa).

Mi pare di ricordare che oltre allo Spaventapasseri, Dorothy incontrò altre persone "totem", quali l'uomo di latta e il leone umano (o una cosa del genere).

Nel film, mi pare che ognuno di loro aveva un problema (inclusa Dorothy, che perse la memoria e la coscienza a causa di un tifone o tornado).

Evidentemente, disse così allo Spaventapasseri, per due motivi.

1) Fu (mi pare) il primo personaggio che incontrò da sola. Ci si affezionò di più perché aveva appena smarrito casa e genitori, per cui, sentiva l'assoluto bisogno di una guida 'adulta ma che avesse un carattere e dolcezza di un bambino'. Per cui, dato che lo Spaventapasseri non era dotato di un suo cervello, ragionava solo d'istinto e non per logica. Proprio come i bambini piccoli.

2) Quando il Mago di Oz, dotò lo Spaventapasseri di un suo cervello, dopo aver elaborato, mi pare, il Teorema di Pitagora, disse a Dorothy una frase bella associata appunto ad un ragionamento razionale, ma che commosse Dorothy (la quale in fondo, dopo averlo visto come un bambino, poi lo vide più come uomo. In grado di proteggerla e capirla).

Mia teoria personale su quello che mi ricordo, basandomi SOLO sul film e non sul romanzo.