LIBERI e UGUALI qualcuno/a mi spiega meglio come persone libere possano essere uguali. Solo risposte serie?

Hai centrato il punto, così come chi ha scelto questo nome ha mancato di larga misura l'obiettivo.

La dichiarazione universale dei diritti dell'uomo inizia con le testuali parole "Tutti gli esseri umani nascono liberi ed EGUALI in dignità e diritti."

A prima vista può sembrare che queste parole esprimano lo stesso concetto, invece UGUALI ed EGUALI sono concetti antitetici.

UGUALI sono i nazionalsocialisti ariani, che vogliono eliminare ogni diversità in nome della supremazia di una sola razza.

EGUALI significa parificati in dignità e diritti, pur riconoscendo l'unicità di ogni individuo e le diversità fra gruppi culturali, sociali, genetici.

Quindi appare evidente che chi vuole rendere UGUALI gli italiani, dovrà per forza eliminare in qualsiasi modo le diversità, o addirittura i diversi, e a quel punto... addio libertà...

Come dice chi ha studiato per davvero (Pepe) ... eguali ed uguali sono due concetti opposti.

Ed ecco qua la prove: https://it.m.wikipedia.org/wiki/Egualitarismo

Ma su internet se ne possono trovare a caminiate di prove come questa, a riprova che << È più facile spezzare un atomo che un pregiudizio! >> A. Einstein

In quanto alla LIBERTÀ, come diceva il "disonesto" (poiché comunista) Giorgio Gaber ... quella è PARTECIPAZIONE!

<< La libertà non è star sopra un albero

non è neanche il volo di un moscone

la libertà non è uno spazio libero

LIBERTÀ È PARTECIPAZIONE >>!

E non si partecipa (non si coopera, non si è liberi) finché distinguamo gli uomini in:

- esseri inferiori ... gente che deve solo lavorare e stare zitta;

- ed esseri superiori ... gente che si deve godere la vita e senza faticare.

https://youtu.be/7lvjscnHpGc

Comunismo .

Infatti sono due utopie. Assurdo essere liberi, assurdo essere uguali.

Forse si intende dire che le persone essendo libere, quindi non sottoposte a coercizioni di sorta, hanno uguali possibilità della vita.

Le disuguaglianze nascono Infatti laddove qualcuno per i motivi più svariati non ha la possibilità di esprimere le sue capacità fisiche o intellettuali che siano

Si racconta che i nostri progenitori fossero liberi e furono tentati per essere uguali a Dio...così persero tutto.

Sono arrivato tardi ma l'argomento mi stimola.

Anch'io apprezzo particolarmente la risposta rivelatrice di Pepe e mi piace il collegamento scelto da Antonio Scalzo dal quale si può dedurre come da ogni querelle morale, si finisce in un ginepraio dove tutti possono aver ragione o torto.

Solo un appunto per la libertà come partecipazione - bella canzone - ma risente troppo del desiderio amalgamatore delle masse - coerente con la sua visione comunista - di Gaber, rilevabile in molti suoi concerti/recite (ne ho visti due dal vivo).

Mi ha fatto un po' pena già da allora (fine anni '80), quando manifestamente alla gente non fregava più nulla di fare le rivoluzioni.

Per me nella libertà la partecipazione centra poco o nulla, anzi, uno è libero proprio quando non partecipa.

Manca, invece, su questo argomento, nelle risposte, la visione darwinistica, la sola che conta nei tempi lunghi. Alla quale dell'etica non importa nulla e a vincere è il più adatto, di solito tutt'altro che democratico e teso alla propria affermazione.

Fra tutti i sistemi sociali citati sopra, la lotta si concentrerà contro questo personaggio, egoista e decisamente di destra, feroce come una belva, quale rimane, pur sempre, l'essere umano.

Ma questo è il responso della natura.

Scusa ma non riesco a darti una risp seria dopo #foglioline...abbi pazienza...è tutto sbagliato concettualmente il movimento, l' ennesima scissione rossa e...le foglioline???? no, questo è il fondo del fondo del barile veramente...va avanti così da sempre a sinistra...scissioni su scissioni su scissioni...anche il meno prevenuto ormai ci vede solo malafede concettuale

possono esserlo solo al momento della nascita

Schiavi e Uguali non li voterebbe nessuno, così non li voterà nessuno lo stesso. Forse dicono di essere liberi dal PD ma uguali al PD, tanto poi i voti finiscono in coalizione