Domanda sui romani (non gli antichi...quelli attuali!)?

Sono nata e cresciuta (e vivo tutt'ora) a Roma e sono l'esatto contrario di quanto hai appena descritto. Però per mia esperienza devo ammettere che il romano medio è esattamente come lo descrivi tu. Sempre cordiali e però un po' falsi, alla fine sono molto attaccati al loro quartiere e al di fuori tendono a fare buon viso a cattivo gioco. Ad ogni modo questo significa poco, se le persone che hai conosciuto sono intelligenti non ci saranno problemi! (anche perché diciamo pure che il romano medio non brilla per intelligenza e si comporta di conseguenza... e te lo dico da romana eh!)

Credo ti abbiano già ampiamente risposto i due sopra di me...Non puoi giudicare una prsona dal fatto se è "romano-dè Roma" oppure torinese, o palermitano, o fiorentino o genovese....sarebbe troppo superficiale e riduttivo, no?

Sicuramente i romani, tendenzialmente sono socievoli e allegri, coloriti nell'esprimersi...su questo non ci piove...poi logico, un conto è un rapporto di pura conoscenza, un conto è un'amicizia, un rapporto più profondo...Non credo che li freni dal far nascere verso di te un'amicizia, se hanno reali sentimenti d'amicizia nei tuoi confronti, solo xchè tu sei di un'altra città...

scusa se sono franco (anche se il mio nome non è questo...) ma bella mia svegliati!

non solo i romani ma noi tutti tendiamo a mantenere dei rapporti superficiali con le persone appena conosciute, solo che i romani molto probabilmente sono gentili e ti fanno sentire come a casa al posto di snobbarti.

il problema non sussiste dal fatto che anche tu te ne sbatti di persone appena conosciute, solo che magari (io non ti conosco quindi non lo so) lo dai a vedere e non tendi ad avere una personalità aperta a nuove esperienze come in realtà ce l'hanno i romani!

se veramente ci tieni a queste persone appena conosciute frequentali frequentali e frequentali ancora così non sarai più una "new entry".

questo vale nel tuo caso ma credo in tutti i rapporti umani!

Ciao, di solito parlare di "giro ristretto" capita a noi romani, riferendoci ai settentrionali hahahaha

Il popolo romano, nell'accezione comune, è considerato fin troppo socializzatore, tant'è che spesso veniamo criticati per la nostra facilità nel dare del tu ed entrare subito in confidenza.

Io, ho imparato da tempo, a non farmi viziare dai preconcetti e mi piace considerare chi conosco, un italiano... poi mi accorgerò se ha dei pregi o dei difetti.

Non credo che tutti i genovesi siano tirchi o che tutti i napoletani siano "caciaroni", non posso riuscire a credere che tutti i milanesi siano lavoratori, ne che tutti i romani siano apatici verso il lavoro, non credo che tutti i sardi siano testardi, come pure non lo penso degli abbruzzesi,

forse tutti i calabresi sono legati alla 'ndrangheta? forse tutti i campani sono camorristi? forse tutti gli italiani sono "pizza, mandolino, mafia" hahahahahahaha

Impossibile farsi ancora suggestionare dai preconcetti, impossibile in quest'epoca di grandi aperture multiraziali e multietniche.

io sono di roma .-.

sì tutti fanno gl' amiconi ma alla fine se ne sbattono di te D:

ma sono superficiali con tutti .__.

bah alla fine dipende dall'età