se a brembate si scopre che gli assassini della ragazzina di 13 anni sono originari del luogo cosa succederà?

Intanto mi auguro che venga ritrovata viva.

Per il resto ripeto quello che ho detto altre volte, un tappo di Ø 7 cm in bocca a coloro che diffondono notizie infondate o in attesa di verifica.

Quel povero disgraziato per i prossimi dieci anni ( se non se ne torna in Marocco) verrà additato come colpevole.

Possibile che in un paese che si definisce civile la libertà di stampa e di dire idiozie valga più della dignità di un innocente?

Per entrare nello specifico auguro a chi ha fatto (anche se fosse poco, tanto lo ha fatto) del male a Yara di soffrire quanto ha fatto soffrire lei.

La nazionalità non mi interessa, sono dettagli inutili.

Succederà che i razzisti non chiederanno scusa

Succederà che attenderanno con ancor maggior trepidazione che qualche immigrato compia un reato per gridare barbaramente "al rogo, al rogo".

Nel frattempo, dei crimini e reati nostrani, manco si accorgeranno.

Non è per i reati che si indignano, altrimenti dovrebbero urlare "al rogo al rogo" quasi ogni giorno. Due pesi e due misure, come li usa chi li ha aizzati contro il "nemico" utile ai fini elettorali.

Oh, manco riescono a domandarsi, sti razzisti, perché i loro leader hanno tagliato organici e fondi alla Forze dell'Ordine.

nelle prime ore del pomeriggio avevo posto questa domanda "PERCHè SI GIUDICA A PRESCINDERE"e questo era il contenuto:

prima con il delitto della povera Sara Scazzi,ora con la scomparsa della povera Yara,in entrambi i casi sia i mass media che noi italiani abbiamo espresso giudizi e abbiamo giudicato senza avere la certezza sui fatti colpevolizzando con estrema facilità.

Oggi Tocca al ragazzo di nazionalità marocchina fermato perchè sospettato di essere implicato nella scomparsa di Yara se non l'esecutore materiale dell'omicidio di cui oltretutto non si ha ancora la totale certezza.

Il ragazzo, viene colpevolizzato a priori dall'opinione pubblica perchè appartiene ad un'altra nazionalità?

se fosse stato un nostro connazionale,sarebbe stato giudicato nello stesso modo?

perchè non aspettare la certezza,prima di giudicare?

se il ragazzo fosse innocente oppure non sia l'esecutore dell'eventuale omicidio della ragazza,come si giustificheranno i mass media,la legge,noi comuni giudicatori?

La maggior parte di quelli che da ieri avevano trattato da assassino feroce quel ragazzo di nazionalità marocchina ,non ha risposto alla mia domanda.

Se gli abitanti di Brembate,scoprissero che gli assassini sono del posto,non so che reazione avrebbero,una cosa è certa,noi italiani abbiamo l'istinto di dare giudizi e di giudicare senza far partecipare l'intelletto.

Nulla... come non è successo nulla quando è stata riportata l'ennesima notizia di un tunisino sospettato d'omicidio.

Al massimo esporranno un pò di cartelli per esortare la giustizia nostrana ad avere più polso, ed in questo li condividerei pure.

Uno degli effetti della scarsa incisività delle forze dell'ordine è proprio il proliferare del crimine d'importazione.

Comunque - e per inciso - gli stessi cartelli di protesta, uniti a cori di strada, li si è visti e sentiti anche ai danni di Michele Misseri.. in occasione del delitto di Avetrana.

O qualcuno si è già dimenticato le urla "Michele a morte!" e "Lasciatelo a noi!" copiosamente riproposte da tutti i media?

Il razzismo è solo negli occhi di chi guarda... e nelle arringhe difensive degli avvocati che tutelano gli immigrati.

Veramente io ci ho abitato a Brembate Sopra, i miei ci vivono tuttora, ci sono stata anche negli ultimi giorni e non vedo tutta questa tensione; gli striscioni sono opera di qualche idiota che non ha nulla di meglio da fare e che certo non dimostra grande rispetto verso i genitori, ma non si può mettere sotto accusa l'intera cittadinanza.

Sarebbe come accusare di razzismo l'intera Roma perché un mese fa nessuno aiutò l'infermiera rumena presa a pugni da un idiota romano, quindi evitiamo. Anche perchè significa reagire col razzismo al razzismo.

Quando si scoprirà la verità, la gente perderà comunque la testa e vorrà il sangue, che i colpevoli siano italiani o stranieri.

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Come ho scritto sopra, la questione riguarda un pò tutto il Paese: c'è scarsa fiducia nella giustizia, dettata anche dal fatto che i nostri media trattano l'argomento in maniera strumentale perché il loro proprietario ha grane coi magistrati, e facendo credere che i magistrati siano dalla parte degli assassini è più facile poi dire che gli stessi magistrati cospirano contro il premier proprietario delle televisioni ed eletto dagli spettatori...

Il risultato è che molta gente è sfiduciata, convinta che i giudici di loro iniziativa scarcerino gli assassini, gente la cui concezione di giustizia varia dai duri e puri che chiedono la condanna a morte a quelli un pò più moderati che si accontentano di ergastoli su ergastoli in cella d'isolamento; in questo c'è da dire che la gente è favorevole alla brutalizzazione di tutti i criminali, sia stranieri che italiani.

@ Lombardo: ma magari!

Mi piace la risposta di A.

Proprio perché di fronte a questi casi si inizia a ragionare con la pancia (come faccio anche io) è necessario che l'attuale reclutamento dei magistrati resti al di fuori dell'elezione diretta da parte del popolo (o meglio dire in questi casi plebe), come vanno farneticando i Leghisti.

a me dispiace tanto che non hanno trovato ancora la povera ragazza.forse è la cosa piu importante.e spero che la trovino viva!

Come mai tanto moralismo?

Quando Michele Misseri si auto-accusò dell'assassinio della nipote voi del popolo avete chiesto torture e pena di morte.

Mi pare che l'espulsione di un eventuale straniero delinquente sia molto meno...!

Ma sai che c'è, che va di moda il moralismo!

Sospettato un italiano-->torturiamolo e uccidiamolo

Sospettato uno straniero--> razzisti! anche gli italiani delinquono!

Ti dirò molto semplicemente come stanno le cose (nella vana speranza che tu riesca a guardare la realtà): quando accade qualcosa che sconvolge il popolo, il popolo ha queste reazioni verbalmente violente. Se lo sventurato è uno straniero, scattano gli insulti razzisti. Se è italiano questo non può accadere (a meno che non sia un "terrone", ovviamente), quindi l'aggressività e la rabbia vengono espresse in altri modi (rivogliamo la pena di morte, vogliamo le torture cinesi e quant'altro...). Il modo in cui voi antirazzisti godete e vi fregate le mani di fronte a questi squallidi episodi è vergognoso: non pensate ad altro che a strumentalizzare la faccenda, pari pari a come fanno i vostri odiati razzisti.

L'odio verso Misseri era ben superiore. L'unica differenza è che con Misseri, che è italiano, non potevano chiedere l'espulsione.

Se si scopre che l'assassino è italiano non diranno niente. Così come non si sono vergognati di aver chiesto tortura e morte per Misseri, una volta scoperto che non è lui il colpevole ma la figlia. E per la figlia, Sabrina, che hanno chiesto? (tanto per rispondere alla tua domanda eh!) Niente! Hanno taciuto, perché oramai si erano già sfogati a spese di Michele.

Quei patetici che dichiarano di voler uccidere (che siano i marocchini o Misseri) mi fanno schifo. "Se ti avessi tra le mani cosa ti farei!" scrivono, ma chi di loro alza il sedere e va ad ammazzare veramente? Nessuno...

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Devo dire che Vanessa ha espresso il mio pensiero in modo più sintetico e pacato...! La folla chiede il sangue...che sia straniero o italiano, solamente per lo straniero hanno un "appiglio" in più. Molto triste!

Abbiamo discusso del accaduto oggi al lavoro tra i colleghi.Uno di loro ha detto: "I vicini vedono subito quando si compra la macchina nuova e tutto il resto che possa essere un pettegolo alla fine,ma quando scompare una ragazza nel nulla nessuno ha visto niente! Ma com'è possibile?"

La storia "puzza" al qualche regolamento dei conti .Quel ragazzo, al quale hanno dato del "non attendibile"sembra proprio avesse detto la verità.

ps:Ieri sono sparite le mie tre risposte.Una trattava il tema.Ho scritto che stava per scatenarsi l' odio verso i marocchini e che rimettevano (come in tutte le guerre) gli onesti.

Molti giornalisti italiani, in fatti di cronaca ,non danno più le" notizie"(che devono essere vere,con fonti attendibili,non vaghe,ma pur di vendere i giornali o vincere lo share in TV "chiacchierano come in un bar.Penso addirittura che fanno lavorare le forze dell' ordine con molta più fatica.

Povera Yara e i suoi genitori.

- Li manderanno in Marocco...a farli processare in base al diritto coranico...almeno lì le pene sono più severe...