Yahoo Clever wird am 4. Mai 2021 (Eastern Time, Zeitzone US-Ostküste) eingestellt. Ab dem 20. April 2021 (Eastern Time) ist die Website von Yahoo Clever nur noch im reinen Lesemodus verfügbar. Andere Yahoo Produkte oder Dienste oder Ihr Yahoo Account sind von diesen Änderungen nicht betroffen. Auf dieser Hilfeseite finden Sie weitere Informationen zur Einstellung von Yahoo Clever und dazu, wie Sie Ihre Daten herunterladen.

єиιχ fragte in Arte e culturaStoria · vor 1 Jahrzehnt

Che lingua parlavano gli uomini primitivi?

Alla nascita dell'uomo, ad esempio l'uomo Erectus, o Habilis in che lingua pensava? Come comunicava con i suoi clan? Come si esprimeva? E' possibile che gli alieni siano venuti sulla terra per darci il dono della lingua che ci differenzia dagli umani?

Update:

Ci differenzia dagli animali* Scusate l'errore.

Vorrei inoltre sapere, per curiosità, come faceva a creare una lingua generica per tutti gli Ominidi che esistevano.

7 Antworten

Bewertung
  • *Lord*
    Lv 6
    vor 1 Jahrzehnt
    Beste Antwort

    gli ominidi parlavano una lingua fatta più di semplici suoni verbali che di parole. erano grida, versi, piccole sillabe magari con toni diversi, ma non parole. le parole sono arrivate molto più avanti. usavano molto anche i gesti e la mimica facciale e corporale.

    i primi ominidi a sviluppare tale comunicazione orale più che semplice verso animale non possiamo sapere dove siano vissuti, poichè i reperti archeologici non ce lo possono dire. inoltre, la popolazione umana a quei tempi era davvero scarsissima sull'intero pianeta, e la vita media degli ominidi era molto breve. anche per questo motivo l'evoluzione del linguaggio è stata estremamente lenta nel tempo.

    diciamo che quando finalmente in un certo luogo si crearono delle condizioni di stabile prosperità per un gruppo di ominidi possibilitati a rimanere associati, allora può essere successo che qualche individuo dal cervello superiore abbia iniziato a sviluppare un proprio linguaggio, articolando più versi e più sillabe con più significati, allo scopo di assicurare la sopravvivenza del proprio gruppo, indicando dove aveva visto del cibo, o la presenza di pericoli, ecc.

    se in un gruppo si sviluppava il linguaggio, questo non significava necessariamente che tutti gli ominidi del pianeta lo acquisivano di conseguenza. tutt'altro! era tuttavia vero che le maggiori probabilità di sopravvivenza del gruppo parlante facevano sì che molti altri gruppi scomparissero per selezione naturale, sopraffatti dai predatori e dalle malattie e dalle catastrofi, mentre il gruppo parlante riusciva a prevenire meglio gli imprevisti parlando tra di loro.

    alla lunga, il gruppo parlante si affermava e si allargava, mentre quelli non parlanti diminuivano e venivano magari anche sconfitti in battaglia (fatte con strumenti rozzi tipo bastoni, ovviamente).

    di sicuro i gruppi parlanti erano più di uno, e ogni gruppo aveva sviluppato una parlata completamente diversa dagli altri, per via della grande distanza geografica che li divideva. per questo si parla di grandi ceppi linguistici. noi apparteniamo al ceppo indoeuropeo, cioè il nostro gruppo era in asia e poi una parte di esso ha colonizzato l'europa, l'altra parte ha colonizzato l'india. così oggi le loro discendenze si sono moltiplicate fino a divenire il grande gruppo delle lingue indoeuropee. ma ce ne sono altri di ceppi originari, non nacque una sola lingua per tutti gli ominidi!

    infatti già nella bibbia si parla di torre di babele, cioè della divisione linguistica dei primi uomini del pianeta.

    diciamo che è insito nell'intelligenza umana sviluppare il linguaggio, poichè con l'uso la lingua impara a formulare diversi suoni. si tratta solo di pratica ed esercizio. inventarli, certamente, non deve essere stato facile. i primi ominidi che decisero di sviluppare il linguaggio differenziandosi dalle scimmie possiamo considerarli dei supergeni a cui einstein stesso dovrebbe prostarsi ai loro piedi, credimi.

    gli alieni non esistono. è la necessità di sopravvivere che crea la virtù e conduce l'uomo a escogitare le invenzioni. la storia scritta purtroppo è molto recente, perciò non sapremo mai chi furono i primi inventori del linguaggio, anche perchè risalgono a migliaia di generazioni umane all'indietro, un lasso di tempo poco immaginabile per noi abituati a vivere al massimo per un secolo.

    una lingua comune non esiste. è stato creato l'esperanto, senza successo.

    purtroppo i ceppi sono molto diversi, e c'è poco da fare. cos'hanno in comune italiano e cinese, per esempio? nulla!

    anche la lingua, dunque, contribuisce a dividere gli uomini e farli confliggere nell'eterna lotta per la sopravvivenza. chi parlò prima e meglio sopravvisse di più, mentre gli altri o perirono o furono fatti schiavi e prigionieri. lo stesso inglese, per esempio, si è affermato non solo con la forza dei cannoni britannici, ma anche perchè è una lingua semplice creata appositamente per comprendersi meglio tra popolazioni di lingua diversa, esattamente tra anglo-sassoni di origine germanica e tra i romano-celtici dell'isola di britannia intorno al v secolo dopo cristo. alla fusione tra germanico dominante e un tot di parole celtiche e romane si aggiunsero poi termini francesi con l'invasione normanna del 1061, che smussò la dura parlata germanica arricchendola di molti sinonimi neolatini francesi. tra l'altro, l'inglese mantiene certe parole latine nella loro forma originaria, mentre noi italiani le storpiamo sempre per italianizzarle.

    l'inglese è la lingua più parlata al mondo, e ha la funzione di lingua diplomatica. una lingua indoeuropea imposta al resto del mondo per motivi politici (potenza britannica prima e americana dopo), non certo perchè tutti gli ominidi di 1 milione di anni fa escogitarono tutti insieme lo stesso linguaggio in ogni luogo del pianeta! sarebbe del tutto assurdo! solo pochi geni crearono il linguaggio, nell'arco di migliaia di anni, e poichè erano distanti tra loro, i linguaggi creati sono stati più di uno.

    Quelle(n): laurea in sc pol
  • vor 1 Jahrzehnt

    t accendo una stellina..cmq dai documentari ke ho visto gli uomini comunikavano cn gesti e parole insensate...tipo scimmie....mah...certe volte penso a cm sarebbe stato nascere miliardi d anni fa...

  • vor 1 Jahrzehnt

    esii usavano suoni gutturali che con il passare del tempo venivano

    compresi dagli ominidi

  • Anonym
    vor 1 Jahrzehnt

    per gli ominidi sicuramente possiamo parlare di versi (prendiamo come riferimento gli scimpanzé che sono poco sotto gli ominidi); per quanto riguarda il genere homo, la lingua intesa come noi la conosciamo nacque probabilmente con l'homo sapiens (già col neanderthal) anche se molto rudimentale; è l'Homo sapiens sapiens a parlare in tutto e per tutto (cro-magnon). alcuni ipotizzano che con la scoperta del fuoco dell'homo erectus (1mln di anni fa) si siano articolati i primi suoni volti a esprimere oggetti o concetti, proprio davanti al focolare che fece da punto di raccolta e quindi forse di scambio di idee. ma sono supposizioni cui non si è in grado di dare concretezza.

  • Wie finden Sie die Antworten? Melden Sie sich an, um über die Antwort abzustimmen.
  • vor 1 Jahrzehnt

    gli uomini primitivi emettevano dei suoni e facevano dei gesti, un antenato alla lontanissima dell'alfabeto e della fonetica.

  • Anonym
    vor 1 Jahrzehnt

    ancora non parlavano si esprimevano in versi e piano piano ogni verso ha trovato il suo posto, come con i bambini piccoli in fondo..l unica diffeenza è che ai neonati la insegnano i genitori la lingua mentre gl uomini primitivi essendo una cosa nuova solo col lungo andare degli anni dei decenni sono riusciti ad imporssi una lingua che poi ovviamente si è evoluta..e che tuttora lo sta facendo!

    credo di esseti stata d aiuto!

  • vor 1 Jahrzehnt

    Gli uomini primitivi più che parlare....starnazzano, mugulavano ed emettevano versi molto simili a quelli odierni... Cmq non esisteva una lingua universale, ma ogni clan aveva il suo tipo di modo di comunicare, cioè il modo era lo stesso, cambiava il modo di intendere i vari versi. Lo sviluppo della parola lo si deve al fuoco e all'aumento del quoziente celebrale umano.

    Vetra

Haben Sie noch Fragen? Jetzt beantworten lassen.