QUAL è L' ULTILITA' dell'ARTE?

L'argomento e' enorme.

Estraggo solo cio' che mi piace di piu': l'utilita' esistenziale (quella che Nietske chiama l'alienazione dalla miseria del vivere), l'utilita' sociale (quella di unire, di denunciare, esplorare, svelare la societa'), l'espressione (che e' un bisogno umano sebbene non primario, ma molto importante), il bisogno psicologico di bellezza (anche se l'arte contemporanea e' spesso brutta- non e' contradditorio perche' anche l'uomo contemporaneo e' psicologicamente brutto, segno che l'arte e' in grado di influenzare molto l'uomo-o viceversa).

senza arte il mondo sarebbe senza colore e fantasia...

L'arte non è utile, è un modo di esprimersi e di sentire, anche se a volte può risultare anche utile.. come far scaturire ricordi, emozioni, sensazioni forti.

L'arte ha origine nella preistoria, anche se sembra incredibile i primi artisti furono proprio i preistorici.. che disegnavano sulle pareti delle caverne degli animali (a volte ancora incomprensibili) e questo sembra che fosse legato a funzioni propiziatorie o addirittura simboliche, quindi tutto inizia con l'intenzione di sperare, comunicare, diffondere.

Comunicare, un ruolo fondamentale dell'arte, questo ti risulta estremamente evidente nell'arte bizantina, dove le icone sono il soggetto fondamentale.

I simboli sono il massimo grado di comunicazione, per esempio il Pastore che viene raffigurato assieme alle pecore è l'allegoria di Cristo che si prende cura della chiesa e dei suoi fedeli.. cosa significa questo se non comunicare qualcosa?

Poi però qualcosa cambia e non rimane solo comunicazione, ma diventa passione, espressione, guarda la pittura impressionista, il cui ruolo è IMPRESSIONARE lo spettatore, per cosa? emozioni.

O la pittura moderna contemporanea, come Picasso, il ruolo? Rappresentare le cose in varie dimensioni per poterle capire e osservare in ogni loro punto.

Ti lascio riflettere sul "senso e utilità" che preferisci..

In questa frenetica vita che conduciamo dove si pensa più ad andare avanti e non al curarsi di come lo si sta facendo..l'arte ci ricorda che l'emozione ci travolge come un'onda in qualsiasi momento.. portandoci in un mondo parallelo dove forse per un secondo riusciamo a ritrovare le nostre vere origini, dove per un secondo diamo maggior importanza all'essere e non all'apparire...e tutto questo "solo" guardando un quadro, leggendo un libro, ascoltando un brano musicale..credo sia un momento di pura magia...

l'arte è comunicazione, protesta, bellezza, ricchezza....

insomma è tutto ciò che ci circonda......ma l'arte non ammette l'ignoranza------>Quante volte abbiamo sentito "anche io sarei capace di fare quei quattro sgorbi..." o "Sto quadro fa proprio schifo!"...non sono nè sgorbi nè schifo....un'artista fa un viaggio e impara....poi arriva ad un bivio....tutti siamo artisti, basta scegliere la strada del bivio giusta e aprire il nostro pensiero laterale.

l'arte non ha utilità, è fine a se stessa...

è proprio questo che la rende speciale rispetto ad altre attività umane

L'utilita' dell'arte e' quella di dare piacere ai nostri sensi, che siano la vista per le arti figurative o l'udito per la musica... il piacere poi diventa stimolo per il cervello.

è quello di arricchire ogni persona di qualcosa in più, anche solo a livello estetico. serve a dare spunti e idee, a rilassarsi, a capire il genio degli altri... serve a dare una spinta a una società che altrimenti sarebbe piatta....serve a farci apprezzare il bello...

L'Arte è quell'essenza che possiede ogni uomo...ki la trova ha la possibilità di rendersi vivo.........

L'arte è fatta di tutto ciò che riesce ad emozionarti. L'emozione nasce dentro di te, rimescola i tuoi sentimenti e genera in te idee, pensieri, immagini mentali, ricordi.

Per me l'arte è tale quando è capace di arricchire il tuo mondo interiore

L'arte è un mondo a parte... ma da sempre viene usata per gli scopi più vari.

In passato si è messa quasi sempre al servizio dei potenti, che la consideravano semplicemente un mezzo per autoglorificarsi ed autocelebrarsi. Ordinavano all'artista più bravo del regno di ritrarli (un numero infinito di volte..) e gongolavano dalla felicità nel vedersi idealizzati in abiti pomposi degni del dio sceso in terra che si credevano di essere... basta pensare a Napoleone ed alle opere di David e Canova, senza scomodarsi ad andare troppo indietro nel tempo.

L'arte non si è messa soltanto al servizio di re e imperatori vari, ma anche della Chiesa, ed è per la Chiesa che sono state realizzate alcune delle opere più belle di tutti i tempi... opere conosciute da tutti, che celebrano la grandezza di Dio (e dei Papi..) e servono a rendere più comprensibili le verità espresse nelle Sacre Scritture... è scontato prendere ad emblema la Cappella Sistina, ma lo faccio lo stesso =P

L'arte può essere poi tante altre cose... ad esempio, può essere semplice divertimento e intrattenimento... oppure può essere utilizzata per ricordare un importante avvenimento/personaggio storico...

Può contenere un chiaro messaggio e può non contenerlo, può essere "utile" o essere fine a se stessa, ma resta il fatto che tutto ciò che è arte, che sia un dipinto, una scultura, una poesia, una rappresentazione teatrale o quant'altro, attira la nostra attenzione. L'arte è contemplazione... è fatta per essere guardata, ammirata, assaporata in tutti i suoi più intimi dettagli...

Non ci vuole chissà che genio per riconoscere un'opera d'arte da qualcosa che non lo è, perché ciò che è arte ci attrae, inevitabilmente... ci incuriosisce... ci incanta, che ci piaccia o no, e ci trasmette qualcosa... ci parla, in qualche modo. Siamo sempre di fretta, ma davanti ad un'opera d'arte non possiamo non fermarci...